La musica agisce ad un livello così profondo e inconscio che può diventare pericolosa. Con la musica si può andare in guerra, si possono fare battaglie, si possono convincere collettività intere, far piangere o esaltare. [..]
L’intervento del ritmo a livelli psico-fisiologici molto profondi è un fatto estremamente misterioso, che non so bene con cosa ha a che fare. Io con la musica avverto sempre una specie di minaccia. [..] Ha qualcosa di ricattatorio, moralistico. [..] La musica mi incupisce perché rappresenta la perfezione.
Federico Fellini a Nino Rota
Dal documento radiofonico “Voi ed io” trasmesso il 10/01/1979 da Radio Uno, pochi mesi prima della morte di Rota, nel quale il regista e il compositore ricordano le fasi del loro sodalizio artistico e Fellini, dal canto suo, mette in luce la propria concezione della musica.
Teche Rai

Alba Calia intervista Nino Rota