Immaginate di vedere insegnare Gustav Leonhardt, Pablo Casals e Paul Tortelier, Andrés Segovia, James Galway, Herman Baumann, Alex Klein, Elisabeth Schwarzkopf e Luciano Pavarotti: si può e con facilità.
Se volete sbirciare come nasce un’interpretazione direttamente sul campo, su You Tube si scovano musicisti conosciuti solitamente come virtuosi (e meno come didatti), alle prese con gli studenti in lezioni aperte al pubblico. I pianisti troveranno i consigli di Rubinstein (cercando “Lessons with Rubinstein”), di Jorge Bolet (“Jorge Bolet Master Class”), di Maria Joao Pires (“Joao Pires gives piano masterclass”), di Emanuel Ax e di Barenboim. O nientemeno di Alfredo Cortot.
Per i violinisti ci sono le masterclasses di Igor Oistrakh, Jascha Heifetz, Maxim Vengerov e quelle esilaranti di Itzhak Perlman (tipo “I know I played every note”).
In versioni “casalinghe” o in veste ufficiale, a tu per tu con un allievo, o di fronte a una classe intera, ce n’è da accontentare tutti: gli appassionati si faranno un’idea di cosa significhi “fare” concretamente la musica e i musicisti ne trarranno validi suggerimenti. Quasi tutti i filmati sono in inglese (qualche eccezione in francese e tedesco, sottotitolati): la qualità audio/video è varia, così loro la durata, ma vale la pena di cercare.
Miniera di tesori, soprattutto audio, è il podcast dacapoalfine che nei suoi tre anni di vita ha raccolto interviste, profili di interpreti, schede su particolari strumenti, segnalazioni di eventi musicali (alla stregua dei forum). Vista la quantità di materiale che ospita il sito la navigazione è più comoda per categorie.
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Il Giornale della Musica, n. 247, aprile 2008, p. 40
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