Beethoven ed E.T.A. Hoffmann: un capolavoro per due

Benvenuti: mi chiamo Benedetta Saglietti, sono una storica della musica

e questo è il mio ultimo libro:

La quinta sinfonia di Beethoven recensita da E.T.A. Hoffmann

Donzelli editore, Roma: pp. VIII-112, € 19,00

In un concerto tanto famoso quanto sfortunato, il 22 dicembre 1808 Beethoven presentò a Vienna, al Theater an der Wien, insieme a molti altri brani la sua Quinta Sinfonia. Il cronista che assistette alla prima esecuzione liquidò il compositore così: «Nessuno è profeta in patria». Beethoven si arrabbiò non poco: «Malgrado qualche errore, di cui non sono responsabile, il pubblico ha accolto tutto con entusiasmo. Ciò nonostante, gli imbrattacarte di Vienna non mancheranno certo di inviare di nuovo alla Rivista generale di musica i loro velenosi articoli contro di me». E, invece, si sbagliava.

Nel 1810 l’allora sconosciuto E.T.A. Hoffmann, destinato a diventare uno dei più importanti scrittori del Romanticismo tedesco, fu il primo a riconoscere nella Quinta Sinfonia di Beethoven un capolavoro. La più celebre recensione di tutti i tempi appare quindi finalmente anche in italiano nella sua versione integrale.

Il lettore esplorerà la Quinta sinfonia attraverso la visionaria lettura di Hoffmann, commentata e tradotta da Benedetta Saglietti, grazie alle voci dei contemporanei che assistettero alla prima esecuzione e al commento di Riccardo Muti che apre il volume.

Ne hanno parlato qui…

“Studiando i ritratti di Beethoven ho scoperto l’inedito Hoffmann”, Carlo Francesco Conti, La Stampa, 12 febbraio 2022

Festival Passepartout 2022, Asti

Radio tv Svizzera italiana, Rete Uno, 2021: una puntata speciale di “Paganini” dedicata a Beethoven

Museo Teatrale alla Scala, “Letture e note al museo”, a cura di Armando Torno, in collaborazione con Radio Musica con le Ali, letture di Emanuele Mazza (podcast)

Lorenzo Tozzi, Il Mondo della musica, marzo 2021 

Alessandro Rigolli, Il Giornale della musica, “Sguardi sulla musica da Hoffmann a Mozart”, 22 marzo 2021 

“Arabesque” di e con Roberto Corrent, RSI (Radio Svizzera Italiana, Rete due), terza puntata, podcast

Un volume piccolo, ma potente

Paola Molfino

Un’ode alla potenza di Beethoven, colta dall’invidiabile testimone in tutta la sua energia innovatrice

2020

Rainews 24

Radio, RSI, Rete 2, di e con Roberto Corrent, Arabesque (podcast, seconda puntata)

Roberto Zichittella, Duecentocinquant’anni con Beethoven, Famiglia Cristiana on-line, 16 dicembre

Gabriella Almanza, Quaderni di filologia e lingue romanze. Ricerche svolte nell’Università di Macerata (2020), n. 35,  Anno XXXV, recensione, pp. 321-322

Radio Musica con le Ali, con Nicola Cattò, 15 dicembre: su spreaker

Armando Torno, “Musica Maestro”, Radio 24, 13 dicembre, ore 21:30

Ciclo di conversazioni con Roberto Corrent, RSI, Rete Due, “Arabesque” (podcast, prima puntata)

Presentazione alla Petro Tchaikovsky National Music Academy of Ukraine su Zoom, 28 novembre

Saglietti colma una lacuna mettendoci a disposizione questa fonte, accuratamente tradotta e minuziosamente annotata.

Marco Bizzarini
Presentazione a Bookcity, con al pianoforte Luigi Palombi, 15 novembre

Piero Mioli, Beethoven, in: Nuova informazione bibliografica, 4, 2020, ottobre-dicembre, p. 620 

Cult rubrica di Ira Rubini: Radio Popolare, Milano

Intervista di Giovanni Chiodi in occasione di BookCity

Staatsbibliothek zu Berlin – Preußischer Kulturbesitz / E.T.A. Hoffmann portal, 25 settembre

15 settembre, pp. 410 e 567 di Televideo

Circolo dei lettori, Torino. Con Alberto Sinigaglia, al pianoforte Antonio Valentino: 21 settembre

Rita Italiano, «Lo spirito parla allo spirito», quando E. T. A. Hoffmann recensiva Beethoven, “La Stampa”, 1° settembre 2020

Un libro piccolo e preziosissimo, curato con grazia disincantata e amore profondo. Carlo Serra, filosofo della musica, 30 agosto

Qui Comincia, Radio 3, 29 agosto, podcast

L’inesprimibile è la chiave di tutta la recensione

Ennio Speranza

Conversazione con Guido Barbieri, Radio3 3 Suite, 3 agosto, podcast

Saverio Simonelli, tv2000, Terza pagina, 23 luglio 2020

Da leggere e rileggere

Nel 1810 E. T. A. Hoffmann recensisce la Quinta Sinfonia di Beethoven con la precisione analitica del musicista e le risorse retoriche dello scrittore. La Sinfonia op. 67 diventa, in queste pagine, esempio sublime di musica assoluta, lontana da ogni tipo di contaminazione, edificio di sovrumana solidità, forma perfetta (ma sempre imprevedibile) di tensioni ed equilibri.

Ecco un piccolo libro prezioso, grazie anche alla scrupolosa e amorevole cura di Benedetta Saglietti. Claudio Morandini, scrittore, 15 luglio

Sandro Cappelletto, Momus, Radio 3, 4 aprile 2020

2019

27 dicembre: speciale “Venerdì” de La Repubblica, pp. 18-22