Le due maschere di Beethoven: iperrealismo, mitopoiesi e arte funebre, in:
L’immagine come pensiero.
Forme e metamorfosi dell’ideale umano da Herder a Benjamin,
a cura di Chiara Sandrin,
pp. 162, € 15, Torino, Trauben editore
Questo saggio affronta tre argomenti: dapprima esamino come la realtà, attraverso la maschera da vivo di Beethoven, s’insinuò in un’opera d’arte (il suo busto modellato da Franz Klein). In questa prima sezione metto a fuoco quale responsabilità abbia l’artista nel riprodurre un soggetto, vale a dire quale sia la riproduzione del reale “legittima” .
Discuto poi della mitopoiesi beethoveniana, ovvero la metamorfosi che l’immagine del compositore, in atto già quando era ancora in vita, subì nelle parole di chi lo incontrò personalmente.
Affronto infine la genesi della maschera funebre in parallelo col racconto del decesso del compositore tramandato da un suo contemporaneo. Sarà risolto un grande mistero e data risposta alla domanda: perché sempre più spesso si confonde la maschera di Beethoven “dal vivo” di Franz Klein (1812) con quella funebre realizzata da Josef Danhauser nel 1827?
Alcuni riferimenti iconografici:
Franz Klein, maschera dal vivo di Beethoven, 1812, Beethoven-Haus, Bonn
Anton Dietrich, gesso tratto dal busto di Beethoven, 1890 circa
Arnold Hermann Lossow (da Anton Dietrich), busto di Beethoven (occhi con le pupille), Walhalla
Josef Danhauser, gesso tratto dal busto di Beethoven, 1890 circa
Franz Klein, busto di Beethoven, realizzato con l’ausilio della maschera, 1812, Kunsthistorisches Museum, Sammlung alter Musikinstrumente, Neue Burg, Wien
Franz Klein, fine XIX sec.-inizio XX sec., copia in bronzo di H. Leidel del busto di Beethoven del 1812, Beethoven-Haus
Ferdinand Schimon, Beethoven, 1819, Beethoven-Haus
Josef Danhauser, calco in gesso della maschera mortuaria di Beethoven, post 1827, Beethoven-Haus
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Il tema era stato oggetto di presentazione nel ciclo di incontri seminariali di letteratura, arte e filosofia, a cura di Chiara Sandrin, nell’ambito della ricerca “La responsabilità dell’arte”:
Bild, Vorbild, Nachbild. Immagine, forma, metamorfosi dell’umanità come ideale.
20 febbraio 2013, h. 18, III piano, Palazzo Nuovo, Torino
Le due maschere di Beethoven

La maschera di Franz Klein posseduta da Theodore Thomas, fondatore della Chicago Symphony Orchestra